Africa del futuro, tra democrazia e sviluppo

Dibattiti - Edizione 2013

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  • 11/04/2013, ore 18:00
  • Teatro Carignano
  • Alberto Vaquina, Bienvenu Okiemy, Giuseppe Recchi, Manuel Vicente, Piero Fassino, Pietro Veronese, Romano Prodi

Negli ultimi dieci anni il continente africano – in particolare l’Africa sub-sahariana – ha subìto una profonda evoluzione economica, politica e sociale: per lungo tempo ai margini della comunità internazionale, il continente sta diventando oggi carrefour fondamentale delle politiche di globalizzazione e interdipendenza. Assieme allo sviluppo politico ed economico, si è assistito a una grande evoluzione democratica: la relazione fra crescita, sviluppo economico e democrazia continua a essere cruciale per il mantenimento della pace e del benessere nel mondo. Un dialogo con autorevoli rappresentanti delle istituzioni africane.

Alla luce del sole. La natura della corruzione del congresso USA

Discorsi della Biennale - Edizione 2011

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  • 16/04/2011, ore 16:30
  • Teatro Carignano
  • Juan Carlos De Martin, Lawrence Lessig

E’ possibile una rinascita della democrazia negli Stati Uniti? E come i cittadini possono impedire ai “ricchi†le ingerenze nella politica, che condizionano inevitabilmente le scelte della classe dirigente? Lawrence Lessig, fondatore di Creative Commons, ne discute con Juan Carlos De Martin, co-fondatore del Centro Nexa su Internet e Società del Politecnico di Torino.

Ambiente, Costituzione, Democrazia

Dialoghi - Edizione 2013

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  • 14/04/2013, ore 11:00
  • Teatro Carignano
  • Gustavo Zagrebelsky, Salvatore Settis

La tutela del patrimonio artistico e paesaggistico non è una questione minore”, ma uno degli impegni più solenni che si assume il potere pubblico, come prescrive un principio fondamentale della Costituzione italiana. Una riflessione a due voci sulla centralità che il tema della difesa e valorizzazione dell’ambiente e dell’arte, contro speculazione e interessi privati, possiede per la qualità della democrazia del nostro Paese. A difesa del valore della cultura, irrinunciabile in una società che si vuole libera e democratica.

Dare voce. Grandi opere: contestare, partecipare, decidere

D'autore - Edizione 2013

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  • 13/04/2013, ore 21:00
  • Teatro Gobetti
  • Ilaria Casillo, Iolanda Romano, Jean-Michel Fourniau, Loïc Blondiaux, Luigi Bobbio

Una discussione sul débat public in Francia, la procedura che permette ai cittadini di informarsi ed esprimere il proprio punto di vista sulla realizzazione di un’opera pubblica. Com’è organizzato e quali sono i suoi limiti? Quali sono le esperienze di Dibattito pubblico in Italia?

Dare voce. Obiezione di coscienza. Quando è accettabile? (Le piccole virtù. Casi di etica applicati alle questioni pubbliche)

Dialoghi - Edizione 2009

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  • 23/04/2009, ore 14:00
  • Teatro Carignano
  • Andrea Bajani, Elisabetta Galeotti, Emanuela Ceva, Massimo Coda, studente, studentessa

È giusto che in una democrazia venga riconosciuta la libertà di coscienza, cioè il diritto di non obbedire a una determinata legge in virtù delle proprie convinzioni etiche? In quali casi ciò è accettabile? E ancora: può il riconoscimento di questo diritto creare un danno alla comunità?

Demos e crazia in Europa

Discorsi della Biennale - Edizione 2009

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  • 26/04/2009, ore
  • Teatro Carignano
  • Lucio Levi, Paolo Verri, Tommaso Padoa Schioppa

L’Unione europea è considerata una delle maggiori conquiste del secondo Novecento, ma è anche un’entità fragile, con gli evidenti problemi segnalati dal rifiuto francese e olandese della Costituzione europea. In molti avanzano il dubbio che la democrazia e l’Unione non siano compatibili: può esserci un vero “potere del popolo” in assenza di un “demos” con le caratteristiche che siamo soliti attribuire ad esso sul modello del popolo-nazione? Tommaso Padoa Schioppa illustra le ragioni che lo portano a credere nell’Unione europea come strumento per un’affermazione più piena della democrazia nel Vecchio continente, contro paure e chiusure vetero-nazionalistiche.