Lutto possibile / impossibile

Dibattiti - Edizione 2019

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  • 30/03/2019, ore 17:30
  • Circolo dei Lettori Sala Gioco
  • Fabrice Olivier Dubosc, FIlippo Furri, Giorgia Mirto, Luisa Passerini

L’elaborazione del lutto, considerato nelle sue dimensioni psicologiche e antropologiche, a partire dall’attività umanitaria per l’identificazione delle salme di migranti nel Mediterraneo. Diversi punti di vista, personali e disciplinari, si incrociano in questo dibattito sulle pratiche che restituiscono corpi e memoria, rendendo possibile il cordoglio messo in crisi dalla mancanza delle spoglie e raccogliendo l’eredità storica della cura dei morti da parte dei vivi.

Memory matters. Naturale, umana, postumana: una memoria rinnovata

Dibattiti - Edizione 2021

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  • 09/10/2021, ore 18:00
  • Complesso Aldo Moro Aula 1
  • Andreas Weber, Federica Timeto, Leone Contini, Vittorio Martone

Le memorie collettive sono il frutto della selezione – solo apparentemente spontanea e quasi sempre oggetto di aspra contesa – compiuta da ogni collettività, all’interno dello sterminato bacino del suo repertorio storico. Per questa stessa ragione, le memorie sono sempre in movimento: si rinnovano quando cambiano gli immaginari sociali e le relazioni di potere. È importante domandarsi allora quali saranno le nuove frontiere della memoria, con il venir meno delle rigide distinzioni tra umano e animale, culturale e naturale, organico e meccanico, fisico e informazionale. Di quali nuove memorie sono portatori i nuovi immaginari?

Thyssen opera sonora

Da vedere - Edizione 2015

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  • 25/03/2015, ore 21:30
  • Teatro Regio
  • Ezio Mauro

Lo choc, il dolore, la paura, la rabbia. Una ferita insopportabile che, anche a distanza di anni, fatica a rimarginarsi. La ferita di chi ha assistito impotente e si trascina addosso un vuoto incolmabile, la ferita di un Paese. Un racconto giornalistico straordinario, che a poche settimane da quei fatti raccolse le testimonianze dei protagonisti e la voce della città sofferente, si fa oggi opera sonora, moltiplicando la forza delle parole grazie a quella evocativa delle note e delle sonorizzazioni. Il racconto diventa così memoria collettiva, aiuta a fissare nell’emozione e nelle coscienze una vicenda umana che ha segnato la storia nazionale.