Conflitti tra mondi. Pluralismo politico e istituzioni internazionali

Dialoghi - Edizione 2021

Guarda il video

  • 08/10/2021, ore 18:30
  • Politecnico di Torino Aula Magna
  • Carlo Galli, Maddalena Oliva, Maria Rosaria Ferrarese

Di fronte al riproporsi dei nazionalismi e delle politiche di potenza che spesso li accompagnano, dei blocchi geopolitici contrapposti, ci si domanda quali siano oggi i luoghi e i mezzi di raccordo a livello internazionale. Quali competenze spettano ancora agli stati? E quali alle istituzioni internazionali e sovranazionali? Come si articolano al proprio interno questi diversi livelli? Qual è il peso dei gruppi privati, degli organismi non governativi e dei poteri informali nei processi decisionali? Un dialogo per orientarsi nei densi spazi della politica.

Le comunità LGBTQ+ nell’europa dei nazionalismi

Dare voce - Edizione 2021

Guarda il video

  • 08/10/2021, ore 17:30
  • Complesso Aldo Moro Aula Magna
  • Alessandro Battaglia, Kristine Garina, Miko Czerwinski, Roberto Forte, Yuri Guaiana

Risvegliata dalle migrazioni di massa e inasprita dai fatti di terrorismo, la convinzione che i confini si difendano solo chiudendoli ha ripreso da alcuni anni a circolare dentro e fuori l’Europa, diventando un ingrediente tipico di movimenti populisti che all’interno dei confini nazionali ripropongono le stesse logiche di esclusione e discriminazione rispetto all’etnia, alle posizioni politiche e all’orientamento sessuale. Dai paesi ex-socialisti dell’Unione Europea all’Inghilterra della Brexit, dalla Russia di Putin alla Turchia di Erdoğan, il mondo sta sperimentando nuove forme di intolleranza che rendono le comunità LGBTQ+ sempre più spesso vittime di sistemi ormai apertamente repressivi.

Nazionalismi e populismi: che cosa resta dell’Europa? (lingua originale)

Dibattiti - Edizione 2017

Guarda il video

  • 01/04/2017, ore 10:30
  • Cavallerizza Reale
  • Bernard Manin, Claus Offe, Lucia Annunziata, Mario Telò

La fortuna di movimenti e leader politici apertamente antieuropeisti riaccende i riflettori su nuove ondate di nazionalismo che rischiano di compromettere in maniera irreparabile il lento processo di unificazione europea. Il caso greco, le difficoltà nella gestione dei flussi migratori e la Brexit mostrano la gravità della crisi. Il ritorno a un’Europa delle nazioni non sembra, però, il destino ineluttabile del nostro continente, ancora diviso fra le tentazioni isolazioniste e i valori di apertura e integrazione che hanno caratterizzato la storia europea degli ultimi sessant’anni.

Nazionalismi e populismi: che cosa resta dell’Europa? (tradotto)

Dibattiti - Edizione 2017

Guarda il video

  • 01/04/2017, ore 10:30
  • Cavallerizza Reale
  • Bernard Manin, Claus Offe, Lucia Annunziata, Mario Telò

La fortuna di movimenti e leader politici apertamente antieuropeisti riaccende i riflettori su nuove ondate di nazionalismo che rischiano di compromettere in maniera irreparabile il lento processo di unificazione europea. Il caso greco, le difficoltà nella gestione dei flussi migratori e la Brexit mostrano la gravità della crisi. Il ritorno a un’Europa delle nazioni non sembra, però, il destino ineluttabile del nostro continente, ancora diviso fra le tentazioni isolazioniste e i valori di apertura e integrazione che hanno caratterizzato la storia europea degli ultimi sessant’anni.