Covid free: la libertà al tempo della pandemia

Dei ragazzi - Edizione 2021

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  • 07/10/2021, ore 11:30
  • Polo del '900
  • Gabriele Laffranchi

La pandemia ha messo a dura prova i ragazzi, costretti a un isolamento educativo e sociale e a una compressione delle proprie libertà. Questa esperienza ha imposto una nuova riflessione su cosa voglia dire essere liberi, anche in relazione alle libertà tutelate in Costituzione. Un docente di scuola superiore intervista sei studenti tra i 17 e i 24 anni, raccogliendo le loro impressioni e testimonianze, cercando di capire meglio come la vita quotidiana e le dinamiche relazionali degli adolescenti siano state stravolte dalla didattica a distanza e da tutte le altre limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria.

Il giornalismo alla prova della pandemia

Dixit - Edizione 2021

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  • 07/10/2021, ore 18:30
  • Politecnico di Torino Aula Magna
  • Cristopher Cepernich, Francesco Costa, Simona Ravizza

Da quando ci sono giunte le prime allarmanti notizie, tutti abbiamo concorso ad alimentarla. Ci riferiamo all’infodemia, proliferazione di informazioni paradossalmente generata e veicolata dalla nostra esigenza di conoscere e fronteggiare un evento sconosciuto, pervasivo, mutevole. Gli indici di fiducia nei media tradizionali sembrano essere cresciuti, ma alcuni mali atavici del nostro giornalismo si sono riproposti attraverso flussi informativi sovrabbondanti, ansiogeni, confusi, non sempre verificati. Con ombre sinistre sul nostro futuro: accesso limitato dei giornalisti alle notizie, indipendenza e pluralismo minacciati.

Mondi fuori controllo

Discorsi della Biennale - Edizione 2021

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  • 08/10/2021, ore 11:00
  • Auditorium Grattacielo Intesa Sanpaolo
  • Adriano Favole, Thomas Hylland Eriksen

La pandemia ha improvvisamente stravolto la nostra quotidianità. Gli aerei hanno smesso di volare, le fabbriche hanno rallentato o cessato la produzione, le attività commerciali sono state costrette a chiudere, gli eventi negli spazi fisici sono stati cancellati. Molte persone hanno perso il lavoro e, mentre i Paesi ricchi hanno dovuto ricorrere a strumenti di ammortizzazione sociale mai così estesi, nei Paesi meno sviluppati i livelli di povertà sono cresciuti vertiginosamente in un brevissimo lasso di tempo. Nel frattempo, ha subito un deciso impulso la trasformazione digitale del lavoro, dell’istruzione, del tempo libero. È possibile rallentare, per il benessere dell’umanità e dell’ambiente, sfruttando la lezione che la crisi globale ci ha così duramente impartito?

Recovery plan. L’inizio di una nuova storia?

Dibattiti - Edizione 2021

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  • 10/10/2021, ore 16:30
  • Complesso Aldo Moro Aula 2
  • Giorgio Sobrino, Giuseppe Bertola, Marinella Belluati

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza prevede uno stanziamento ingente di fondi per l’Italia, all’interno di un piano da 750 miliardi di Euro con cui l’Unione Europea intende far fronte alla crisi economica seguita all’epidemia di COVID-19. Ma come si modificheranno i rapporti fra l’Italia e l’Europa alla luce di un trasferimento di fondi impensabile prima della pandemia? Quali saranno le conseguenze economiche e sociali di un investimento così massiccio di risorse? E come incideranno sugli equilibri fra i poteri – centrali, regionali e locali – che concretamente gestiranno i fondi?

Tutto sarà come prima?

D'autore - Edizione 2021

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  • 10/10/2021, ore 18:30
  • Cavallerizza Reale
  • Esther Duflo, Massimo Giannini

Così come fu con la crisi economica del 2007, la pandemia ha portato con sé le più diverse profezie sul nostro futuro, da chi ha immaginato un mondo completamente nuovo e più solidale a chi vi ha visto l’inesorabile aggravarsi dei grandi problemi globali. È importante mettere in discussione visioni consolidate, catastrofiste o consolatorie, sulla disuguaglianza e sulla diffusione della povertà nel mondo, sul commercio globale, sulla tassazione, sulla finanza. Per interrogarsi sulle prospettive di una trasformazione dell’economia globale che rimetta al centro la dignità della persona.