Io il popolo

Discorsi della Biennale - Edizione 2019

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  • 30/03/2019, ore 18:30
  • Teatro Carignano
  • Marco Damilano, Nadia Urbinati

I capipopolo rincorrono quotidianamente il consenso. Si dichiarano interpreti autentici delle identità e dei bisogni di coloro che rappresentano, ma i loro discorsi finiscono fatalmente con l’elencare nemici. Il popolo populista ha bisogno di nemici: questo è un buon criterio per riconoscere “il modello Trump”. Ma da dove emerge il bisogno di un nemico e quello di un capo? E come si possono scongiurare queste minacce per la democrazia?

Oltre l’odio per la democrazia (lingua originale)

Discorsi della Biennale - Edizione 2019

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  • 28/03/2019, ore 21:00
  • Cavallerizza Reale
  • Jacques Rancière, Marino Sinibaldi

Negli ultimi anni abbiamo assistito al montare della diffidenza nei confronti della società democratica, identificata con l’egualitarismo astratto di un Occidente individualista e consumista. Oggi siamo di fronte a una vera e propria ondata di odio nei confronti della democrazia e dei suoi valori. Contro questa deriva è necessario superare l’idea secondo la quale il “popolo” si limita a scegliere i propri rappresentanti. Il popolo non esiste e il suo potere non consiste in scelte ma in azioni. La democrazia, infatti, è l’insieme degli atti che, qui e ora, istituiscono l’eguaglianza.

Oltre l’odio per la democrazia (ita)

Discorsi della Biennale - Edizione 2019

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  • 28/03/2019, ore 21:00
  • Cavallerizza Reale
  • Jacques Rancière, Marino Sinibaldi

Negli ultimi anni abbiamo assistito al montare della diffidenza nei confronti della società democratica, identificata con l’egualitarismo astratto di un Occidente individualista e consumista. Oggi siamo di fronte a una vera e propria ondata di odio nei confronti della democrazia e dei suoi valori. Contro questa deriva è necessario superare l’idea secondo la quale il “popolo” si limita a scegliere i propri rappresentanti. Il popolo non esiste e il suo potere non consiste in scelte ma in azioni. La democrazia, infatti, è l’insieme degli atti che, qui e ora, istituiscono l’eguaglianza.

Sovranismo

Discorsi della Biennale - Edizione 2019

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  • 30/03/2019, ore 10:30
  • Accademia delle Scienze
  • Luca Ferrua, Pier Paolo Portinaro

In un mondo interconnesso e internazionalizzato, la sovranità si fa condivisa e quindi limitata. In questo quadro, rivendicare l’autoderminazione del popolo è diventato un esercizio sterile; bisogna piuttosto crearne le precondizioni: produttività, efficienza, legalità, competitività. In un Paese che tollera la penetrazione delle organizzazioni criminali nell’economia e nelle istituzioni, livelli di corruzione da società in via di sviluppo, vette d’inefficienza amministrativa, la sovranità che alla fine il lusingato popolo andrebbe a conquistare sarebbe la sovranità su un sepolcro vuoto.