Dialoghi - Edizione 2023
Relatori
È ormai evidente che la comunicazione social produce effetti perversi, sia psicologici sia politici: contenuti urlati per diventare virali, a costo di polarizzare sempre più le comunità . È un fenomeno globale, ma in Italia assume una fisionomia tutta sua. Maggioranze vittimiste, evasori orgogliosi, populisti che su ogni media denunciano il mainstream dei media stessi. E una politica che insegue il consenso come un miraggio, invano, rinunciando a qualsiasi autorevolezza. Dai pranzi di Natale al Parlamento, non sappiamo più parlarci. Ma del resto: avremmo davvero qualcosa da dirci?
Tematiche
comunicazione, informazione, libertà , social.
Sequenze
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