Dixit - Edizione 2021
Nel primo libro del De rerum natura, Lucrezio, dopo la celebre invocazione a Venere e all’amore che di continuo genera, si lancia in una critica dei primi pensatori greci. Fra di essi spiccano Eraclito e Empedocle. Ma sono osservazioni che perdono di vista l’impegno enorme con cui questi sapienti cercarono di spingere al riconoscimento del posto che l’essere umano ha in quell’abissale natura in cui, fin dalla nascita, è stato gettato.