Dialoghi - Edizione 2023
Che cos’è la cancel culture? Anzitutto un paradosso: persone influenti che, dai media più prestigiosi, si scagliano contro altre (meno potenti di loro) sbraitando contro un grafema (Ç) o un’attenzione inclusiva, difendendo una libertà di parola che, contestualmente, mettono in discussione. Ma è davvero tutto qui? Dalla complicità di un sistema mediatico sciatto, che rilancia per qualche click le notizie false più divisive, sino a un’arte e una cultura impegnate ma didascaliche e prive di sfumature, assumiamo identità sempre più polarizzate. Non staremo forse “cancellando†parti importanti di noi?