Total Refusal è un gruppo di artisti e attivisti che hackera videogame di guerra per portare messaggi pacifisti ai giocatori. Un esempio, tra gli altri, di come i mondi virtuali siamo ormai luoghi veri e propri, che scandiscono la nostra vita e definiscono le nostre identità . Cosa li distingue, allora, dai luoghi reali? Come possiamo comprenderli per abitarli con maggiore consapevolezza? E soprattutto, possono divenire luoghi di attivismo politico e militanza democratica?