Dialoghi - Edizione 2013
Relatori
Molte università , soprattutto quelle scientifiche, come il Politecnico di Milano, hanno scelto l’inglese come lingua esclusiva di insegnamento. Una decisione strategica, dettata dall’esigenza di trovare un lavoro subito dopo la laurea? Oppure un errore che segnerà la fine dell’italiano come lingua di cultura? Ne discutono Gian Luigi Beccaria, storico della lingua e saggista, e il giornalista Beppe Severgnini.
Tematiche
cultura, educazione, europa, lavoro, linguaggio, utopia.
Sequenze
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00:01:05 - Vera Schiavazzi
Vera Schiavazzi presenta Gian Luigi Beccaria e Beppe Severgnini. Poi introduce il tema e dà la parola a Gian Luigi BeccariaTematiche: linguaggio
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00:02:45 - Gian Luigi Beccaria
Abbiamo sempre avuto bisogno di una lingua universale: prima era il latino, oggi l’ingleseTematiche: linguaggio, utopia
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00:07:21 - Gian Luigi Beccaria
Nessuno avrebbe mai immaginato che l’inglese sarebbe diventata la lingua universaleTematiche: linguaggio, utopia
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00:08:26 - Gian Luigi Beccaria
In altri paesi europei l’inglese si impara prima e meglio che in ItaliaTematiche: europa
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00:08:54 - Gian Luigi Beccaria
Oggi chi non conosce l’inglese viene tagliato fuoriTematiche: linguaggio
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00:12:07 - Gian Luigi Beccaria
A volte utilizzare inglese e italiano insieme e in modo superficiale rischia di renderci ridicoliTematiche: linguaggio
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00:14:11 - Gian Luigi Beccaria
Alcune università , come il Politecnico di Milano, hanno deciso di usare l'inglese come lingua esclusivaTematiche: educazione, linguaggio
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00:14:44 - Gian Luigi Beccaria
Usare l’inglese nelle università come lingua esclusiva significa vedere la scuola in una logica aziendalistica: vengono più studenti stranieri e quelli italiani sono preparati per andare a lavorare all’esteroTematiche: educazione, lavoro, linguaggio
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00:18:42 - Gian Luigi Beccaria
Il linguista non concepisce mai la lingua solo come un mezzoTematiche: cultura, educazione
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00:19:23 - Gian Luigi Beccaria
L’università pubblica non deve ridursi a soggetto privato che vende lauree competitive al maggior numero di clienti possibileTematiche: educazione, linguaggio
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00:20:59 - Gian Luigi Beccaria
Quanto può essere coinvolgente una lezione in inglese di un docente italiano?Tematiche: educazione, linguaggio
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00:23:28 - Gian Luigi Beccaria
Scegliere l'inglese come lingua esclusiva priva gli studenti dei modelli discorsivi e degli stili argomentativi dell'italianoTematiche: cultura, educazione, linguaggio
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00:25:28 - Beppe Severgnini
Beppe Severgnini legge una lettera scritta da Italo Svevo alla moglie nel 1901, mentre si trovava a Chatam per lavorare nell’industria del suocero. Grazie al soggiorno all’estero Svevo scopre l’importanza della conoscenza dell’ingleseTematiche: educazione, linguaggio
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00:29:57 - Beppe Severgnini
È giusto che il Politecnico abbia scelto l’inglese come lingua esclusiva: vengono attirati più studenti esteri e dopo la laurea gli ingegneri trovano subito lavoro perché il loro mestiere richiede la conoscenza dell’ingleseTematiche: educazione, linguaggio
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00:32:22 - Beppe Severgnini
Molti docenti del Politecnico si sono opposti all’utilizzo esclusivo dell’ingleseTematiche: educazione, linguaggio
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00:34:18 - Beppe Severgnini
Italiano e inglese non sono un'alternativa. L'inglese è una ricchezza in piùTematiche: educazione, linguaggio
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00:34:32 - Beppe Severgnini
Parlare anche l’inglese non impedisce di conoscere bene anche l’italianoTematiche: educazione, linguaggio
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00:36:38 - Beppe Severgnini
Beppe Severgnini commenta l’intervento di Gian Luigi Beccaria sulla “logica aziendalistica†delle università dove si insegna solo in ingleseTematiche: educazione, lavoro, linguaggio
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00:37:51 - Beppe Severgnini
Dobbiamo saper preparare i nostri ragazzi se vogliamo che il nostro paese non sia tagliato fuoriTematiche: educazione, linguaggio
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00:39:56 - Beppe Severgnini
L’inglese è per gli italiani il passaporto per il mondoTematiche: educazione, linguaggio
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00:46:27 - Vera Schiavazzi
Vera Schiavazzi dà la parola a Gian Luigi BeccariaTematiche: educazione, linguaggio
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00:46:41 - Gian Luigi Beccaria
Parlare esclusivamente in inglese è il primo passo per accelerare la fine della nostra lingua come lingua di culturaTematiche: cultura, educazione, linguaggio
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00:50:49 - Vera Schiavazzi
Vera Schiavazzi cede la parola a Beppe SevergniniTematiche: educazione, linguaggio
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00:51:35 - Beppe Severgnini
La diffusione di una lingua dipende dal successo del paese in in una determinata materia, come l'economia o la gastronomiaTematiche: educazione, linguaggio
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00:54:56 - Beppe Severgnini
Beppe Severgnini si rivolge in inglese ai ragazzi presenti, per dimostrare che i più giovani riescono a capirloTematiche: educazione, linguaggio
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00:57:43 - Gian Luigi Beccaria
La maggior parte dei laureati in facoltà scientifiche o tecnologiche eserciterà la propria professione in Italia e dovrà dunque servirsi dell'italiano professionaleTematiche: lavoro, linguaggio
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00:59:20 - Vera Schiavazzi
Vera Schiavazzi dà il via alle domande del pubblicoTematiche: -
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00:59:36 -
Intervento dal pubblico: ex studentessa di Lettere sostiene la tesi di SevergniniTematiche: lavoro, linguaggio
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01:01:24 -
Intervento dal pubblico: la tesi di Beccaria e quella di Severgnini non sono in totale contraddizioneTematiche: cultura, lavoro, linguaggio
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01:03:12 -
Intervento dal pubblico: spesso, soprattutto in politica, parole inglesi si utilizzano fuori contesto, inserendole in frasi italianeTematiche: linguaggio
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01:04:55 - Beppe Severgnini
Beppe Severgnini commenta l’intervento precedenteTematiche: linguaggio
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01:07:20 - Beppe Severgnini
Beppe Severgnini racconta un aneddoto di quando lavorava all’EconomistTematiche: educazione, lavoro, linguaggio
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01:09:19 - Gian Luigi Beccaria
Beccaria non mette in dubbio l'importanza dell'insegnamento dell'inglese, ma sostiene che gli italiani debbano utilizzare la propria lingua durante il lavoroTematiche: educazione, linguaggio, utopia
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01:12:20 - Vera Schiavazzi
Ringraziamenti e salutiTematiche: -
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