Mafie, riciclaggio e traffico di esseri umani: quale antimafia?

D'autore - Edizione 2011

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  • 15/04/2011, ore 10:30
  • Teatro Carignano
  • Fabio Armao, Manuela Mareso, Tonio Dell'Olio

Uun workshop per capire come la criminalitĂ  organizzata pervada ogni ambito della vita sociale, politica ed economica, e non solo nel nostro Paese. L’azione delle mafie, i cui effetti si possono incontrare ad esempio nel degrado dell’ambiente come nello sviluppo economico non equilibrato, può essere ostacolata solo dall’intervento di una societĂ  civile consapevole e di classi politiche immuni da rapporti equivoci con i poteri criminali.

Oltre l’odio per la democrazia (lingua originale)

Discorsi della Biennale - Edizione 2019

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  • 28/03/2019, ore 21:00
  • Cavallerizza Reale
  • Jacques Rancière, Marino Sinibaldi

Negli ultimi anni abbiamo assistito al montare della diffidenza nei confronti della società democratica, identificata con l’egualitarismo astratto di un Occidente individualista e consumista. Oggi siamo di fronte a una vera e propria ondata di odio nei confronti della democrazia e dei suoi valori. Contro questa deriva è necessario superare l’idea secondo la quale il “popolo” si limita a scegliere i propri rappresentanti. Il popolo non esiste e il suo potere non consiste in scelte ma in azioni. La democrazia, infatti, è l’insieme degli atti che, qui e ora, istituiscono l’eguaglianza.

Oltre l’odio per la democrazia (ita)

Discorsi della Biennale - Edizione 2019

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  • 28/03/2019, ore 21:00
  • Cavallerizza Reale
  • Jacques Rancière, Marino Sinibaldi

Negli ultimi anni abbiamo assistito al montare della diffidenza nei confronti della società democratica, identificata con l’egualitarismo astratto di un Occidente individualista e consumista. Oggi siamo di fronte a una vera e propria ondata di odio nei confronti della democrazia e dei suoi valori. Contro questa deriva è necessario superare l’idea secondo la quale il “popolo” si limita a scegliere i propri rappresentanti. Il popolo non esiste e il suo potere non consiste in scelte ma in azioni. La democrazia, infatti, è l’insieme degli atti che, qui e ora, istituiscono l’eguaglianza.

Piratpartiet, i partiti politici e il web

D'autore - Edizione 2011

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  • 17/04/2011, ore 16:30
  • Teatro Carignano
  • Amelia Andersdotter, Anna Masera

Uno degli obiettivi del Piratpartiet (Partito Pirata) in Svezia è quello di cambiare le leggi sul copyright. Amelia Andersdotter, una delle piĂą giovani eurodeputate e membro del partito racconta la nascita, lo sviluppo e gli obiettivi del Piratpartiet, soffermandosi sul ruolo di internet e delle telecomunicazioni nella nostra societĂ . PerchĂ© gli Stati membri dell’Unione Europea hanno difficoltĂ  ad applicare le normative a riguardo?

Populismi: evoluzione o emergenza democratica

Dibattiti - Edizione 2017

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  • 30/03/2017, ore 18:30
  • Circolo dei Lettori Sala Grande
  • Marco Tarchi, Massimiliano Malvicini, Valentina PazĂ©, Yves MĂ©ny

Nel corso degli ultimi anni, il populismo è stato spesso considerato un fenomeno patologico della democrazia rappresentativa. Ma il desiderio di partecipazione dei cittadini e il sentimento antipolitico sembrano due facce della stessa medaglia. Si tratta di un fenomeno complesso, su cui la filosofia e le scienze politiche possono ancora dire molto, indagando radici, contesti, conseguenze. Il populismo è il male della democrazia? O è un effetto interno alle dinamiche democratiche e può contribuire a rivitalizzarle?

Populismo

Discorsi della Biennale - Edizione 2011

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  • 16/04/2011, ore 21:00
  • Teatro Carignano
  • Gabriele Magrin, Pierre Rosanvallon

Il populismo è uno dei concetti maggiormente ricorrenti nel dibattito sulle democrazie contemporanee, e l’ampia diffusione rischia di essere inversamente proporzionale alla chiarezza del suo significato. Il politologo francese Pierre Rosanvallon offre una ricostruzione del profilo storico e teorico dell’idea di populismo, dal cesarismo di Napoleone III sino alle politiche xenofobe di alcuni governi europei contemporanei, come forma di contro-democrazia. Alla quale occorre rispondere sia con istituzioni imparziali e di controllo sia con forme di democrazia partecipativa.