Dibattiti - Edizione 2013
La scrittura partecipata delle Costituzioni in Islanda, Ecuador e Bolivia. Quali sono state le differenze nei processi partecipativi dei tre Paesi? Quale ruolo ha giocato il web?
Dibattiti - Edizione 2013
La scrittura partecipata delle Costituzioni in Islanda, Ecuador e Bolivia. Quali sono state le differenze nei processi partecipativi dei tre Paesi? Quale ruolo ha giocato il web?
Discorsi della Biennale - Edizione 2011
La legittimitĂ del potere è uno dei temi ricorrenti della storia del pensiero politico, sintetizzabile nella domanda sulle ragioni per le quali le persone obbediscano (o meno) alle istituzioni, sentendosi reciprocamente vincolate come parte di una stessa societĂ . Carlo Galli ripercorre la storia dell’Italia unitaria attraverso l’indagine sulle forme di legittimitĂ che l’hanno contraddistinta: dal Risorgimento alla cosiddetta “Seconda Repubblica”, un’analisi della natura del potere in Italia condotta con gli strumenti delle scienze storiche e politologiche.
Discorsi della Biennale - Edizione 2015
L’assenza di un partito conservatore in Italia è la questione affrontata da Ernesto Galli della Loggia in un’analisi della storia politica italiana dal Risorgimento alla nascita della Repubblica. Il carattere rivoluzionario del processo di unificazione, le condizioni sociali del Paese, il rapporto fra istituzioni e partiti e la natura della Costituzione sono alcuni dei fattori principali messi in relazione con la mancanza di una forza conservatrice nella destra dello spettro politico italiano.
D'autore - Edizione 2013
Può la coscienza religiosa contribuire al superamento della crisi della democrazia? Qual è il rapporto fra Stato e Chiesa oggi e perchÊ è importante, ai fini di una convivenza democratica, che i loro ambiti di competenza rimangano separati?
Discorsi della Biennale - Edizione 2015
I padri costituenti fondarono la Costituzione italiana sul lavoro. Il testo costituzionale tedesco, invece, enfatizza il valore della dignitĂ , uno status che si colloca a monte dellâesistenza di una legislazione e ne motiva lâimprocrastinabile necessitĂ : âLa dignitĂ umana è intangibile. Ă dovere di ogni potere statale rispettarla e proteggerlaâ (art. 1). Essi conoscevano il valore della dignitĂ avendo esperito, nella temperie nazista, che sottrarre la dignitĂ a una persona significa sottrargli la vita e il suo senso primo.
Discorsi della Biennale - Edizione 2013
Le radici della democrazia sono nel riconoscimento della dignitĂ della persona: la riaffermazione delle ragioni che stanno alla base della nostra Repubblica è il cuore del discorso inaugurale della presidente Boldrini. Di fronte alla crisi economica e sociale, una difesa del valore dell’eguaglianza e della partecipazione politica, in Italia e nel mondo, guardando ai possibili cambiamenti positivi e ai rischi di regressioni antidemocratiche nel rapporto fra cittadini e istituzioni nazionali e internazionali.