Discorsi della Biennale - Edizione 2009
L’Unione europea è considerata una delle maggiori conquiste del secondo Novecento, ma è anche un’entità fragile, con gli evidenti problemi segnalati dal rifiuto francese e olandese della Costituzione europea. In molti avanzano il dubbio che la democrazia e l’Unione non siano compatibili: può esserci un vero “potere del popolo” in assenza di un “demos” con le caratteristiche che siamo soliti attribuire ad esso sul modello del popolo-nazione? Tommaso Padoa Schioppa illustra le ragioni che lo portano a credere nell’Unione europea come strumento per un’affermazione più piena della democrazia nel Vecchio continente, contro paure e chiusure vetero-nazionalistiche.