Parole che offendono

Discorsi della Biennale - Edizione 2019

Guarda il video

  • 31/03/2019, ore 11:30
  • Cavallerizza Reale
  • Luca Sofri, Michela Murgia

Le parole non servono solo a comunicare: modificano la realtà. Assistiamo oggi a una deriva comunicativa senza precedenti, una guerra civile verbale. Sono sempre più gli individui convinti che la propria cultura sia inconciliabile con quella dell’altro. Per rimediare alla deriva di un linguaggio provocatorio e offensivo, occorre costruire argini sufficientemente robusti da evitare la manomissione, l’abuso, l’uso sciatto e manipolatorio delle parole.

Piratpartiet, i partiti politici e il web

D'autore - Edizione 2011

Guarda il video

  • 17/04/2011, ore 16:30
  • Teatro Carignano
  • Amelia Andersdotter, Anna Masera

Uno degli obiettivi del Piratpartiet (Partito Pirata) in Svezia è quello di cambiare le leggi sul copyright. Amelia Andersdotter, una delle più giovani eurodeputate e membro del partito racconta la nascita, lo sviluppo e gli obiettivi del Piratpartiet, soffermandosi sul ruolo di internet e delle telecomunicazioni nella nostra società. Perché gli Stati membri dell’Unione Europea hanno difficoltà ad applicare le normative a riguardo?

Politica pop. L’esibizione dell’autenticità

Dibattiti - Edizione 2019

Guarda il video

  • 31/03/2019, ore 18:00
  • Teatro Gobetti
  • Filippo Ceccarelli, Franca Roncarolo, Sofia Ventura

Ego, popolo, corpi, cibo, baci, bimbi, babbi, bulli, santi, selfie, pacchia, tifo, altre ebbrezze d’esibizionismo e ulteriori slittamenti d’intimità. Da qualche tempo la politica pop ha fatto suoi regole e trucchi della comunicazione contemporanea, mettendo in scena lo spettacolo di una politica che vuole essere prima di tutto espressione del vero, dell’autentico, del trasparente. Con al centro un leader che, nello spasmodico tentativo di sembrare uno di noi, affida ogni messaggio alla continua esibizione della propria quotidiana normalità.

Polvere di stelle

Dibattiti - Edizione 2019

Guarda il video

  • 29/03/2019, ore 21:00
  • Nuvola Lavazza La Centrale
  • Ambra Angiolini, Luis Sal, Pif

Quanto è fragile la celebrità? L’odierno immaginario subisce un bombardamento tanto fluido da alimentare la percezione che chiunque possa diventare famoso. Velocemente, nuovi stimoli fanno evaporare i precedenti, li polverizzano. I protagonisti dei contenuti social non hanno più la possibilità di governare le reazioni che ne derivano, diventando bersaglio di critiche feroci che spesso culminano nel fenomeno dell’hating. La celebrità non ha più memoria di cosa fu il divismo perché, costretta a muoversi sul terreno di un consumo istantaneo, non ha il tempo di cristallizzarsi in mito, uscendone inevitabilmente stropicciata. Quel che resta è effimero, come polvere di stelle.

Possiamo fidarci dei giornalisti?

Dibattiti - Edizione 2017

Guarda il video

  • 02/04/2017, ore 11:00
  • Teatro Carignano
  • Anna Masera, Barbara D’Amico, Enrico Mentana, Mario Calabresi, Maurizio Molinari

Per raccontare e risolvere le emergenze globali occorre puntare su un giornalismo di qualità, baluardo fondamentale di ogni democrazia. (Ri)costruire e tutelare un’informazione al servizio dei cittadini richiede, oggi più che mai, un confronto diretto tra giornalisti e lettori.

Processo alla videopolitica

D'autore - Edizione 2011

Guarda il video

  • 15/04/2011, ore 21:30
  • Teatro Carignano
  • Edoardo Novelli, Giovanni Floris

Qual è stato l’impatto della televisione sulla politica? Ne ha modificato logiche e linguaggio, rendendola uno spettacolo, o si è limitata a rappresentarne i cambiamenti avvenuti al di fuori del tubo catodico? Un processo alla “telepolitica” con precisi capi di imputazione e il giornalista televisivo Giovanni Floris nel ruolo di avvocato difensore, secondo il quale la tv non è responsabile della crisi della politica democratica, ma specchio del degrado civile e culturale del Paese, ulteriormente aggravato dal regime di duopolio Rai-Mediaset.