Le forme della democrazia. La democrazia degli antichi

Dibattiti - Edizione 2009

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  • 24/04/2009, ore 10:30
  • Teatro Carignano
  • Luciano Canfora, Sergio Roda

Conoscere ideologia e funzionamento della democrazia ateniese è una condizione necessaria per capire appieno le democrazie contemporanee. Dalle analogie nei rischi di degenerazione in oligarchia attraverso procedure “democratiche” alle differenze nell’attribuzione della cittadinanza a tutti o a pochi: un’analisi della politica antica, condotta da Canfora attraverso episodi salienti e testi classici della cultura greca e romana, che mostra il valore della storia come “magistra vitae”.

Le risorse della democrazia – La legge e la coscienza

Dialoghi - Edizione 2009

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  • 25/04/2009, ore 10:30
  • Teatro Carignano
  • Claudio Magris, Gustavo Zagrebelsky, Stefano Levi Della Torre

Quando è giusto, in coscienza, ribellarsi alle leggi e quando, invece, è opportuno rispettarle? Sono ancora oggi validi gli insegnamenti dei classici? Zagrebelsky legge un testo inviato da Claudio Magris (impossibilitato ad essere presente) e discute con Stefano Levi Della Torre, accademico e saggista torinese.

Le sfide alla democrazia. Democrazia e verità

Dibattiti - Edizione 2009

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  • 24/04/2009, ore 16:00
  • Teatro Carignano
  • Alessandro Ferrara, Diego Marconi, Elisabetta Galeotti, Giacomo Marramao, Marco Santambrogio

Esiste una relazione necessaria tra democrazia e verità? Perché i politici non devono mentire? Possono esserci circostanze in cui sono costretti a farlo? Alcune domande fondamentali del pensiero politico servono a un gruppo di  filosofi italiani per riflettere sulle trasformazioni delle nostre democrazie, fra influenza dei media, pluralismo dei valori e rivoluzione tecnologica.

Le tre guerre della Resistenza

Dibattiti - Edizione 2015

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  • 29/03/2015, ore 18:30
  • Circolo dei Lettori Sala Grande
  • David Bidussa, Franco Sbarberi, Giovanni De Luna, Guido Crainz, Mariuccia Salvati

La Resistenza fu espressione di una generazione “lunga” che mise in atto una guerra di liberazione contro l’occupazione tedesca, una guerra civile contro il regime fascista e – a opera della componente di sinistra del movimento, e senza esiti visibili – una guerra rivoluzionaria contro il capitalismo. Quali idee emersero nello scontro politico e nella visione etica delle forze in conflitto? Quale Stato e quale società futura ebbero in mente le “minoranze attive”? In che misura i movimenti degli anni ‘60 e ‘70 hanno saputo rimuovere alcune amnesie collettive sulle “tre guerre”?

Legge e libertà

Lectio - Edizione 2023

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  • 23/03/2023, ore 10:00
  • Teatro Carignano
  • Gustavo Zagrabelsky

Siamo servi delle leggi per poter essere liberi, ha detto Cicerone. Legge e libertà, dunque. Senza legge saremmo esposti all’arbitrio dei più forti. Ma che cosa accade se, posti di fronte alla legge, ci accorgiamo che la legge stessa è arbitraria e non protegge, ma conculca la nostra libertà? A questa antichissima e sempre attuale domanda si cercherà di dare una risposta in quattro passaggi. Il primo – ed è quasi ovvio – porta il nome di Antigone. Il secondo e il terzo portano nomi meno noti, ma altrettanto significativi, Kurt Gerstein e Franz Stangl. Il quarto è la Costituzione.

Liberare il lettore. Storia di una pessima buona idea

Lectio - Edizione 2023

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  • 24/03/2023, ore 18:00
  • Palazzo Madama
  • Daniele Giglioli, Giorgio Gianotto

Alla fine degli anni Sessanta si affacciavano sulla scena della teoria letteraria le proposte di “liberazione del lettore”: dalla tirannia dell’autore, e addirittura del testo. A metà anni Settanta, il marginalismo austriaco, secondo cui il valore si calcola non sulla quantità di lavoro ma sulla soddisfazione del consumatore marginale, rientrava in grazia con i Nobel a Hayek e Friedman (poi ministro di Pinochet) fino a diventare con Thatcher paradigma dominante. C’è un rapporto tra le due istanze? Diceva Nietzsche che tutte le cose buone sono state un tempo cattive. Che sia vero anche l’inverso?