La casa comune europea e la filantropia a sostegno dei valori della democrazia

Dialoghi - Edizione 2019

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  • 28/03/2019, ore 18:00
  • OGR - Officine Grandi Riparazioni
  • Elena Casolari, Massimo Lapucci, Paola Severino Melograni

1989-2019: trent’anni dopo la caduta del Muro di Berlino, l’Europa eÌ€ attraversata da spinte centrifughe e da un progressivo scollamento tra cittadini e istituzioni. In questo contesto, la filantropia puoÌ€ svolgere un ruolo di “collante socialeâ€, sia attraverso il sostegno ai principi fondamentali su cui si regge la “casa comune†– democrazia, uguaglianza, libertaÌ€, pluralismo – sia attraverso la forza di un settore che muove oltre 50 miliardi di euro l’anno per interventi a impatto collettivo e di pubblica utilitaÌ€.

Le forme della democrazia. La democrazia degli antichi

Dibattiti - Edizione 2009

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  • 24/04/2009, ore 10:30
  • Teatro Carignano
  • Luciano Canfora, Sergio Roda

Conoscere ideologia e funzionamento della democrazia ateniese è una condizione necessaria per capire appieno le democrazie contemporanee. Dalle analogie nei rischi di degenerazione in oligarchia attraverso procedure “democratiche” alle differenze nell’attribuzione della cittadinanza a tutti o a pochi: un’analisi della politica antica, condotta da Canfora attraverso episodi salienti e testi classici della cultura greca e romana, che mostra il valore della storia come “magistra vitae”.

Le forme della memoria

Discorsi della Biennale - Edizione 2011

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  • 16/04/2011, ore 17:30
  • Teatro Regio
  • Gustavo Zagrebelsky, Umberto Eco

La rivoluzione tecnologica rappresentata dalla nascita di internet rende manifesto un problema da sempre presente nella storia della cultura: l’eccesso di informazioni. Umberto Eco riflette sulla necessità delle culture e delle singole persone di dimenticare informazioni, cioè di saperle ordinare e filtrare per poter trattenere quelle veramente importanti. Un invito a considerare la censura, cioè un classico nemico della democrazia e della cultura, non solo come cancellazione di notizie, ma anche come effetto di una loro produzione in eccesso.

Le risorse della democrazia – La legge e la coscienza

Dialoghi - Edizione 2009

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  • 25/04/2009, ore 10:30
  • Teatro Carignano
  • Claudio Magris, Gustavo Zagrebelsky, Stefano Levi Della Torre

Quando è giusto, in coscienza, ribellarsi alle leggi e quando, invece, è opportuno rispettarle? Sono ancora oggi validi gli insegnamenti dei classici? Zagrebelsky legge un testo inviato da Claudio Magris (impossibilitato ad essere presente) e discute con Stefano Levi Della Torre, accademico e saggista torinese.

Le sfide della democrazia. Lo spettacolo dei media: quando i telegiornali fanno male alla democrazia

Dialoghi - Edizione 2009

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  • 25/04/2009, ore 18:00
  • Teatro Carignano
  • Giancarlo Bosetti, Lance Bennett, Lilli Gruber

Viviamo in un mondo in cui la libertà dei giornalisti di fare informazione viene spesso limitata dalle decisioni dei poteri forti: sono i governi a decidere quali notizie “propagandare” e quali tacere, in un’ottica di campagna di marketing. È ancora possibile, per i giornalisti, fare informazione tenendo la schiena dritta? E come i cittadini possono distinguere le notizie vere da quelle false? Ne discutono Lance Bennett, analista di politica e comunicazione, e Lilli Gruber, giornalista.

Le tre guerre della Resistenza

Dibattiti - Edizione 2015

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  • 29/03/2015, ore 18:30
  • Circolo dei Lettori Sala Grande
  • David Bidussa, Franco Sbarberi, Giovanni De Luna, Guido Crainz, Mariuccia Salvati

La Resistenza fu espressione di una generazione “lunga†che mise in atto una guerra di liberazione contro l’occupazione tedesca, una guerra civile contro il regime fascista e – a opera della componente di sinistra del movimento, e senza esiti visibili – una guerra rivoluzionaria contro il capitalismo. Quali idee emersero nello scontro politico e nella visione etica delle forze in conflitto? Quale Stato e quale società futura ebbero in mente le “minoranze attive� In che misura i movimenti degli anni ‘60 e ‘70 hanno saputo rimuovere alcune amnesie collettive sulle “tre guerre�