La politica della paura

Dibattiti - Edizione 2017

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  • 02/11/2017, ore 11:00
  • Auditorium Vivaldi
  • Elisa OrrĂą, Marina Lalatta Costerbosa, Mauro Tebaldi, Raffaella Sau

La tutela della sicurezza è una posta in gioco cruciale nella relazione tra governanti e governati, ma le paure dei cittadini possono essere facilmente strumentalizzate dai poteri politici a fini di consenso, come insegna la vicenda dei regimi totalitari. Oggi, di nuovo, le politiche di sicurezza rischiano spesso di entrare in conflitto con i princìpi giuridici sui quali si reggono le democrazie costituzionali. Eserciti, polizie nazionali e poteri punitivi a livello internazionale: chi decide? Quali sono i beni da tutelare? E quali i limiti invalicabili all’uso legittimo della violenza?

La qualità dell’aria nei centri urbani e la mobilità sostenibile

Dialoghi - Edizione 2017

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  • 31/03/2017, ore 18:00
  • Accademia delle Scienze
  • Giuseppe Ricci, Marco Diana, Silvia Rosa-Brusin

Le città italiane sono soffocate dallo smog, ed è una grande questione di salute dei cittadini. Il contributo più immediato al miglioramento della qualità dell’aria può venire dalla smart mobility, il car sharing, e dall’utilizzo di carburanti diversi e innovativi, come GNL e nuovi gasoli, che riducono sensibilmente le emissioni in quanto prodotti con tecnologie avanzate idrogenanti a partire da materie di origine vegetale e da oli alimentari esausti, e dalla cui raccolta si può innescare una buona economia circolare. Per altro verso, il trasporto pubblico e le buone pratiche della gestione della mobilità possono giocare un ruolo più incisivo in presenza di un’adeguata attività di pianificazione.

La sesta estinzione

Discorsi della Biennale - Edizione 2017

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  • 30/03/2017, ore 12:00
  • Auditorium Vivaldi
  • Elizabeth Kolbert, Paolo Griseri

Negli ultimi cinquecento milioni di anni si sono verificate cinque grandi estinzioni di massa e sembra che gli esseri umani ne stiano provocando una sesta. Per comprenderne le ragioni, occorre osservare il presente come facciamo con il passato. Come le attivitĂ  umane si rapportano con le forze geologiche che hanno dato vita alla Terra centinaia di milioni di anni fa? Il nostro pianeta sta per entrare in una fase in cui le condizioni ambientali e climatiche risultano fortemente alterate, accrescendo la possibilitĂ  che si verifichino pericolosi cambiamenti.

Le emergenze in rete. Hacking, Anonymous, Wikileaks.

Discorsi della Biennale - Edizione 2017

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  • 30/03/2017, ore 16:00
  • Auditorium Vivaldi
  • Gabriella Coleman, Juan Carlos De Martin

Tattiche criminali, giustizia privata, sabotaggio informatico, trasferimento di dati. Nell’epoca d’oro del whistleblowing e della fuga di notizie, Anonymous ha architettato uno stratagemma per alimentare le controversie e attirare l’attenzione sulle sue attività, che si avvalgono di queste forme non convenzionali di dissenso politico tramite la Rete, rivestendo un ruolo determinante nell’ideazione di una forma di pirateria informatica finalizzata alla diffusione di informazioni private.

Luoghi in divenire e nuove comunitĂ 

D'autore - Edizione 2017

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  • 01/04/2017, ore 15:30
  • Cavallerizza Reale
  • Bertam Niessen, Tomaso Montanari

Questi anni di crisi hanno fatto emergere modelli nuovi di relazione tra luoghi e cittadini e forme di partecipazione più inclusive, affermando la centralità di reti e relazioni tra luoghi e comunità di riferimento. Da un lato il mondo globalizzato con confini fisici e geografici sempre più labili, dall’altro i non-luoghi che si espandono, divenendo transito precario per migrazioni epocali. Ne discutono Bertram Niessen e lo storico dell’arte Tomaso Montanari, sul crocevia inedito di storia, arte, urbanistica e forme in divenire dell’organizzazione sociale.

Migrare. Le vere-false speranze (lingua originale)

Discorsi della Biennale - Edizione 2017

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  • 01/04/2017, ore 21:00
  • Auditorium Vivaldi
  • Enrico Remmert, Hakan GĂĽnday

La migrazione non è un viaggio alla scoperta di se stessi, ma del mondo e delle sue atrocità. La migrazione è sentirsi immobilizzati su una strada senza fine, alla mercé degli altri. Dove il tuo nome e la tua professione non contano niente: sei solo una “macchina della speranza” che tenta di raggiungere una terra di pace, sei solo un giocatore d’azzardo che scommette la sua speranza sulle possibilità. Pronto, con il giubbotto di salvataggio addosso, a inseguire i tuoi sogni.